Il capitale delle relazioni

Come creare e organizzare Gruppi d'acquisto e altre reti di economia solidale in 50 casi esemplari

Cinquanta storie che raccontano come nasce un Gas, una “filiera corta” o un Distretto di economia solidale

In Italia sono ormai un migliaio i “gruppi d’acquisto solidali”: persone che fanno la spesa insieme, scegliendo prodotti “etici” e creando relazioni di fiducia con chi li produce. Ma i Gas sono solo la “rete” più nota: questo libro è una straordinaria raccolta di esperienze di “reti di economia solidale”, un movimento che si batte per trasformare l’attuale sistema  e per una nuova economia, che abbia per base il “capitale delle relazioni”. Come avviare allora un Gas nel proprio condominio o ufficio, come  progettare una “filiera corta” insieme al contadino del  campo accanto, “saltando” gli intermediari? Quali sono gli strumenti essenziali per passare dai grandi centri commerciali a una “Piccola Distribuzione Organizzata”, e quali semplici passi muovere per organizzare nella propria città una fiera del consumo critico e sostenibile? Come formarsi e informarsi  e soprattutto come “mettere in rete” queste iniziative,  con l’obiettivo di  costituire sul proprio  territorio un vero e proprio “Distretto di economia solidale”? Uno sguardo concreto sull’economia delle relazioni  in Italia.

Il Tavolo per la Rete italiana di economia solidale promuove lo sviluppo dei Des, Distretti di economia solidale, per favorire nascita e sviluppo di esperienze d’economia solidale.
Il libro raccoglie i contributi di 35 autori, rappresentativi del movimento italiano e globale.

Leggi l’articolo di approfondimento legato al libro “Il capitale delle relazioni” pubblicato su il Venerdì di Repubblica il 23 luglio 2010