Una voce indipendente su economia, stili di vita, ambiente, cultura
Interni

Avviso Pubblico in assemblea

A Roma si riunisce l’associazione che dal 1996 raggruppa amministratori locali e cittadini coinvolti in percorsi di legalità e giustizia, contro criminalità e malaffare. L’assemblea nazionale verrà inaugurata da un passo decisivo: la firma del "Patto per lo sviluppo, la legalità e la trasparenza delle Opere Pubbliche di Roma Capitale”, cui parteciperà anche il sindaco Ignazio Marino

“Avviso Pubblico” va in assemblea. Appuntamento per venerdì 6 dicembre, a Roma, presso la Sala della Protomoteca, in Piazza del Campidoglio 55, dove l’associazione nazionale presieduta da Andrea Campinoti riunirà in sede di assemblea nazionale 240 rappresentanti di Enti locali tra Comuni, Province e Regioni coinvolti nel percorso di formazione civile contro le mafie, le fondamenta del mandato di Avviso Pubblico.

All’inizio dei lavori, dalle 10,00 alle 11,30, è in programma un momento pubblico durante il quale verrà sottoscritto dall’Assessore allo Sviluppo delle periferie, infrastrutture e manutenzione urbana di Roma Capitale, Paolo Masini, dalle parti sociali e dalle associazioni di categoria il “Patto per lo sviluppo, la legalità e la trasparenza delle Opere Pubbliche di Roma Capitale”. Un passo decisivo, che vedrà anche la presenza del Sindaco di Roma, Ignazio Marino.

“Il Patto -secondo Avviso Pubblico- è il primo passo del percorso di trasparenza ed efficienza che Roma Capitale si impegna ad intraprendere per diventare una vera e propria casa di vetro per i cittadini e gli operatori nel campo delle Opere Pubbliche”. Contrastare l’illegalità, garantire tempestività all’attuazione delle opere, assicurare tempi certi per i pagamenti, il tutto tutelando l’economia sana della città.

All’incontro parteciperanno anche il Procuratore della Repubblica di Roma, Giuseppe Pignatone, il Prefetto, Giuseppe Pecoraro, i vertici dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici e lo stesso Presidente di Avviso Pubblico, Andrea Campinoti.

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Altreconomia per non perderti le nostre inchieste, le novità editoriali e gli eventi.